La piccola
Chiara, bravissima e precoce blogger, nonché autrice dell'elegante tabella comparativa qui riprodotta (senza aver chiesto il permesso, cosa per la quale chiedo umilmente scusa), sembra avere una netta percezione delle differenze fra maschi e femmine, come del resto ce l'hanno tutti i suoi coetanei. Ma sicuramente è colpa dell'educazione retrograda ricevuta e dell'indottrinamento dei media.
Mah, non so.
RispondiEliminaQuand'ero un somaro piccolo piccolo avrei probabilmente ribaltato le due tabelle.
Ad eccezione della casella "sono più sexsi". ;)
Che, per altro, avrei probabilmente scritto correttamente.
Complimenti alla piccina, da una veterofemminista.
RispondiEliminaBrain, ma non è che la piccina ti conosce?
RispondiEliminahttp://ilprimoblogdichiara.blogspot.com/2008/11/pensiero.html
eh eh...
RispondiEliminaQuello della foto è mio cuGGino! ;)
sarà un gene quello che dice alle bambine di essere 'sexsi', o saranno piuttosto le tv di Berlusconi?
RispondiEliminaLe tv di Berlusconi impongono i modelli o li sfruttano?
RispondiEliminaA me nessuno ha insegnato a sbavare dietro le gonne di una velina. Magari me ne vergogno un pò, ma è qui che ci vedo del condizionamento culturale.
ah, quindi se da noi c'è la "mignottocrazia" questo si deve ai geni (nel senso di genetica) della razza italica? E, per favore, si pulisca la bava .. :-)
RispondiEliminaIn effetti nessuno l'ha insegnato a nessuno. Il voyerismo è nato così, come sono nate le minigonne.
RispondiEliminaAvrei voluto scrivere un post su questa storia, ma mi sono accorto che è già ben raccontata in italiano:
RispondiEliminaStoria del bambino che qualcuno volle bimba
interessante che si trovi su un sito "vegan"
RispondiEliminae cosa dimostrerebbe quella storia da te citata?
RispondiElimina(domando senza nessuna polemica).
Credo che dimostri che non sono solo le tv di Berlusconi a plasmare la nostra identità sessuale.
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